In Vivace, l'orologio a parete della collezione Takto di Teckell, il minimalismo e la trasparenza lasciano spazio al fascino sussurrato della struttura in cristallo fumé, sfondo perfetto per un meccanismo placcato oro 24 carati, brioso vezzo di questo orologio. per animarne lo spazio e scandirne il tempo.
Caratteristiche:
- Asta del pendolo in invar, materiale a minimo coefficiente di dilatazione termica (dotata di tubo di compensazione per la variazione della temperatura).
- Alberi in acciaio inox, rotazione su 15 cuscinetti a sfera.
- Ingranaggi e pignoni rivestiti in DLC per minimo attrito.
- Spessore delle lastre di struttura in cristallo: 12 mm.
- Regolazione fine con micro-pesi sul piattello.
- Autonomia di 7 + 1 giorni / Riserva di carica fino a 5 minuti.
- Sospensione a lamelle.
- Scappamento Graham.
- Eccezionale riduzione del peso elementi: drive di 2,4 kg / lente di 6,5 kg.
- Piastre di struttura sostituite con piani di vetro / pilastri di assemblaggio delle piastre trasformati in leggere colonnine di vetro.
- Cuscinetti fissati e rettificati a controllo CNC direttamente sul cristallo di struttura.
- Lancette cromate o anodizzate blu.
Takto® Tool Kit in coordinato: Certificato di Autenticità, istruzioni e strumenti per montaggio e manutenzione del pezzo.
PRE ORDER - Pagamento: 50% alla conferma dell'ordine - saldo prima della spedizione. Assemblaggio escluso.
Dimensioni: L 66 W 23 H 125 cm
Peso: 41Kg
GIANFRANCO BARBAN
Gallarate, Italia
Gianfranco Barban si laurea in Scienze dell’Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1994. E’ nel laboratorio di falegnameria della propria famiglia che porta avanti le prime esperienze di ricerca e progettazione. Acquisisce così una profonda conoscenza dei materiali e delle loro caratteristiche, che lo spingono alla ricerca di percorsi innovativi nel design d’arredo per assecondare quello spirito e quella curiosità di chi vuole continuamente rinnovarsi.
In gran parte del suo lavoro, Gianfranco Barban esplora nuovi modi di pensare il cristallo. Si ispira alla natura, alla scienza e alla tecnologia, cercando di unire arte e design in un’esperienza unica. Sebbene sia stato educato come architetto, il suo approccio e la sua cifra stilistica è artigianale. La ricerca costante sui materiali e sul loro utilizzo sta alla base di qualunque suo progetto. Come risultato, si produce un’estetica che evolve in modo inaspettato e accattivante.
Quali sono le ispirazioni che ti guidano?
Natura e scienza mi hanno sempre guidato, ma è il concetto di tempo ciò che mi ha più ispirato. La quarta dimensione è sempre stata presente nei miei progetti, dalle superficie fluide sempre diverse da sé al movimento perpetuo e ammaliatore degli ingranaggi delle pendole.
Mi interessano oggetti che vivono e plasmano il tempo, che si arricchiscono di senso immersi nel suo scorrere.
Qual è stata la sfida più grande che hai affrontato?
Sicuramente la collezione Takto Timepieces, i segnatempo a pendolo di Teckell. Perché l’orologeria è un’arte che fonde saperi ed esperienze tradizionali con innovazione tecnologica d’avanguardia. E’ un settore dominato da qualità e perfezione e da tante eccellenze. Con Takto abbiamo cercato di re-immaginare l’estetica del tempo e trasmettere, grazie a molta maestria artigianale, la nostra passione e il nostro spirito in prodotti destinati ad essere tramandati di generazione in generazione.
Quale innovazione ne è conseguita?
Abbiamo voluto tornare all’essenza stessa tempo, rappresentata dal movimento. Questa ricerca ha portato all’eliminazione di tutte le parti fisse strutturali dell’orologio sostituite da un guscio in prezioso cristallo entro cui dar evidenza al movimento di tutti gli ingranaggi. La necessaria precisione di montaggio ha richiesto lo studio e la messa a punto di attrezzature ad hoc che rendessero possibili lavorazioni e soluzioni nuove e originali.
In Vivace, l'orologio a parete della collezione Takto di Teckell, il minimalismo e la trasparenza lasciano spazio al fascino sussurrato della struttura in cristallo fumé, sfondo perfetto per un meccanismo placcato oro 24 carati, brioso vezzo di questo orologio. per animarne lo spazio e scandirne il tempo.
Caratteristiche:
- Asta del pendolo in invar, materiale a minimo coefficiente di dilatazione termica (dotata di tubo di compensazione per la variazione della temperatura).
- Alberi in acciaio inox, rotazione su 15 cuscinetti a sfera.
- Ingranaggi e pignoni rivestiti in DLC per minimo attrito.
- Spessore delle lastre di struttura in cristallo: 12 mm.
- Regolazione fine con micro-pesi sul piattello.
- Autonomia di 7 + 1 giorni / Riserva di carica fino a 5 minuti.
- Sospensione a lamelle.
- Scappamento Graham.
- Eccezionale riduzione del peso elementi: drive di 2,4 kg / lente di 6,5 kg.
- Piastre di struttura sostituite con piani di vetro / pilastri di assemblaggio delle piastre trasformati in leggere colonnine di vetro.
- Cuscinetti fissati e rettificati a controllo CNC direttamente sul cristallo di struttura.
- Lancette cromate o anodizzate blu.
Takto® Tool Kit in coordinato: Certificato di Autenticità, istruzioni e strumenti per montaggio e manutenzione del pezzo.
PRE ORDER - Pagamento: 50% alla conferma dell'ordine - saldo prima della spedizione. Assemblaggio escluso.
Dimensioni: L 66 W 23 H 125 cm
Peso: 41Kg
GIANFRANCO BARBAN
Gallarate, Italia
Gianfranco Barban si laurea in Scienze dell’Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1994. E’ nel laboratorio di falegnameria della propria famiglia che porta avanti le prime esperienze di ricerca e progettazione. Acquisisce così una profonda conoscenza dei materiali e delle loro caratteristiche, che lo spingono alla ricerca di percorsi innovativi nel design d’arredo per assecondare quello spirito e quella curiosità di chi vuole continuamente rinnovarsi.
In gran parte del suo lavoro, Gianfranco Barban esplora nuovi modi di pensare il cristallo. Si ispira alla natura, alla scienza e alla tecnologia, cercando di unire arte e design in un’esperienza unica. Sebbene sia stato educato come architetto, il suo approccio e la sua cifra stilistica è artigianale. La ricerca costante sui materiali e sul loro utilizzo sta alla base di qualunque suo progetto. Come risultato, si produce un’estetica che evolve in modo inaspettato e accattivante.
Quali sono le ispirazioni che ti guidano?
Natura e scienza mi hanno sempre guidato, ma è il concetto di tempo ciò che mi ha più ispirato. La quarta dimensione è sempre stata presente nei miei progetti, dalle superficie fluide sempre diverse da sé al movimento perpetuo e ammaliatore degli ingranaggi delle pendole.
Mi interessano oggetti che vivono e plasmano il tempo, che si arricchiscono di senso immersi nel suo scorrere.
Qual è stata la sfida più grande che hai affrontato?
Sicuramente la collezione Takto Timepieces, i segnatempo a pendolo di Teckell. Perché l’orologeria è un’arte che fonde saperi ed esperienze tradizionali con innovazione tecnologica d’avanguardia. E’ un settore dominato da qualità e perfezione e da tante eccellenze. Con Takto abbiamo cercato di re-immaginare l’estetica del tempo e trasmettere, grazie a molta maestria artigianale, la nostra passione e il nostro spirito in prodotti destinati ad essere tramandati di generazione in generazione.
Quale innovazione ne è conseguita?
Abbiamo voluto tornare all’essenza stessa tempo, rappresentata dal movimento. Questa ricerca ha portato all’eliminazione di tutte le parti fisse strutturali dell’orologio sostituite da un guscio in prezioso cristallo entro cui dar evidenza al movimento di tutti gli ingranaggi. La necessaria precisione di montaggio ha richiesto lo studio e la messa a punto di attrezzature ad hoc che rendessero possibili lavorazioni e soluzioni nuove e originali.