Most Illustrious Michele De Lucchi fa parte della collezione di maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa. Most Illustrious è un omaggio e un ringraziamento ai maestri del design italiano, una collezione di figure tridimensionali realizzate da Bosa in ceramica, finemente decorate con smalti colorati.
Oggetti totemici che aggiungono caratteristiche caratterizzanti di designer e lavori che li hanno resi noti nel mondo, per sottolineare la relazione unica che nasce tra il designer e i suoi progetti: “siamo ciò che creiamo”.
The Most Illustrious Collection dei maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa inizia con: Michele De Lucchi, per il quale il centenario della sua nascita è stato celebrato nel 2018, e continua con Riccardo Dalisi, Achille Castiglioni e Alessandro Mendini.
“Most illustrious è un regalo per quelle persone che, forse inconsapevolmente, hanno dato così tanto alla mia percezione del design. Il loro impegno e le loro opere hanno modellato e educato la mia visione e il mio gusto; come maestri sinceri, non avevano bisogno di presentarsi, di parlare o di dire le proprie idee per distinguersi; l’energia delle loro creazioni era sufficiente a farmi capire chi erano veramente e qual era la loro visione, dimostrando che tutti i designer sono ciò che creano, alla fine. Mi sono divertita a mescolare i colori, ad impilare oggetti e forme per creare una sorta di tributo che, con grande umiltà, mostra il mio modo di vederli. “ Elena Salmistrato.
Michele De Lucchi
Michele De Lucchi ha progettato lampade e mobili per famose aziende italiane ed europee, come Artemide, Olivetti, Alias, Unifor, Hermès e Alessi. Per Olivetti è stato design director dal 1988 al 2002 e ha sviluppato progetti sperimentali per Compaq Computers, Philips, Siemens e Vitra. Durante questo periodo, ha sviluppato una serie di teorie sull'evoluzione dei luoghi di lavoro.
Ha progettato e restaurato edifici in Giappone per NTT, in Germania per Deutsche Bank, in Svizzera per Novartis, e in Italia per Enel, Olivetti, Piaggio, Poste Italiane e Telecom Italia. Nel 1999 è stato nominato per rinnovare alcune centrali ENEL. Per Deutsche Bank, Deutsche Bundesbahn, ENEL, Poste Italine, Telecom Italia, Hera, Intesa Sanpaolo e altre banche italiane e straniere ha collaborato allo sviluppo dell'immagine aziendale, introducendo innovazione tecnica ed estetica sul posto di lavoro.
Ha partecipato a numerose mostre di arte e design, creando progetti di costruzione per musei tra cui la Triennale di Milano, il Palazzo delle Esposizioni a Roma, il Neues Museum di Berlino, la Fondazione Cini di Venezia, le Gallerie d'Italia - Piazza Scala, il Museo Pietà Rondanini e Casa Manzoni a Milano. Ha inoltre sviluppato una serie di progetti architettonici per clienti privati e pubblici in Georgia, come il Ministero degli Affari Interni e il Ponte della Pace a Tbilisi. Più recentemente ha intrapreso una serie di progetti per la città di Milano tra cui i padiglioni per Expo 2015 e UniCredit Pavilion in Piazza Gae Aulenti.
Il suo lavoro professionale è sempre andato di pari passo con un'esplorazione personale del design, della tecnologia e dell'artigianato. Dal 2004 ha scolpito piccole case di legno usando una sega a catena per creare l'essenza dello stile architettonico.
Nel 2003 il Centro Georges Pompidou di Parigi ha acquisito un considerevole numero di sue opere. Le selezioni dei suoi prodotti sono esposte in vari musei di design in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.
Nel 2000 è stato nominato Ufficiale della Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi, per servizi di progettazione e architettura. Nel 2001 è stato nominato professore presso la Facoltà di Design e Arti, Università di Venezia. Nel 2006 ha ricevuto un dottorato ad honorem dalla Kingston University, per il suo contributo alla "qualità della vita". Nel 2008 è stato nominato Professore presso la Facoltà di Design del Politecnico di Milano e Membro dell'Accademia Nazionale di San Luca a Roma.
Most Illustrious Michele De Lucchi fa parte della collezione di maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa. Most Illustrious è un omaggio e un ringraziamento ai maestri del design italiano, una collezione di figure tridimensionali realizzate da Bosa in ceramica, finemente decorate con smalti colorati.
Oggetti totemici che aggiungono caratteristiche caratterizzanti di designer e lavori che li hanno resi noti nel mondo, per sottolineare la relazione unica che nasce tra il designer e i suoi progetti: “siamo ciò che creiamo”.
The Most Illustrious Collection dei maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa inizia con: Michele De Lucchi, per il quale il centenario della sua nascita è stato celebrato nel 2018, e continua con Riccardo Dalisi, Achille Castiglioni e Alessandro Mendini.
“Most illustrious è un regalo per quelle persone che, forse inconsapevolmente, hanno dato così tanto alla mia percezione del design. Il loro impegno e le loro opere hanno modellato e educato la mia visione e il mio gusto; come maestri sinceri, non avevano bisogno di presentarsi, di parlare o di dire le proprie idee per distinguersi; l’energia delle loro creazioni era sufficiente a farmi capire chi erano veramente e qual era la loro visione, dimostrando che tutti i designer sono ciò che creano, alla fine. Mi sono divertita a mescolare i colori, ad impilare oggetti e forme per creare una sorta di tributo che, con grande umiltà, mostra il mio modo di vederli. “ Elena Salmistrato.
Michele De Lucchi
Michele De Lucchi ha progettato lampade e mobili per famose aziende italiane ed europee, come Artemide, Olivetti, Alias, Unifor, Hermès e Alessi. Per Olivetti è stato design director dal 1988 al 2002 e ha sviluppato progetti sperimentali per Compaq Computers, Philips, Siemens e Vitra. Durante questo periodo, ha sviluppato una serie di teorie sull'evoluzione dei luoghi di lavoro.
Ha progettato e restaurato edifici in Giappone per NTT, in Germania per Deutsche Bank, in Svizzera per Novartis, e in Italia per Enel, Olivetti, Piaggio, Poste Italiane e Telecom Italia. Nel 1999 è stato nominato per rinnovare alcune centrali ENEL. Per Deutsche Bank, Deutsche Bundesbahn, ENEL, Poste Italine, Telecom Italia, Hera, Intesa Sanpaolo e altre banche italiane e straniere ha collaborato allo sviluppo dell'immagine aziendale, introducendo innovazione tecnica ed estetica sul posto di lavoro.
Ha partecipato a numerose mostre di arte e design, creando progetti di costruzione per musei tra cui la Triennale di Milano, il Palazzo delle Esposizioni a Roma, il Neues Museum di Berlino, la Fondazione Cini di Venezia, le Gallerie d'Italia - Piazza Scala, il Museo Pietà Rondanini e Casa Manzoni a Milano. Ha inoltre sviluppato una serie di progetti architettonici per clienti privati e pubblici in Georgia, come il Ministero degli Affari Interni e il Ponte della Pace a Tbilisi. Più recentemente ha intrapreso una serie di progetti per la città di Milano tra cui i padiglioni per Expo 2015 e UniCredit Pavilion in Piazza Gae Aulenti.
Il suo lavoro professionale è sempre andato di pari passo con un'esplorazione personale del design, della tecnologia e dell'artigianato. Dal 2004 ha scolpito piccole case di legno usando una sega a catena per creare l'essenza dello stile architettonico.
Nel 2003 il Centro Georges Pompidou di Parigi ha acquisito un considerevole numero di sue opere. Le selezioni dei suoi prodotti sono esposte in vari musei di design in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.
Nel 2000 è stato nominato Ufficiale della Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi, per servizi di progettazione e architettura. Nel 2001 è stato nominato professore presso la Facoltà di Design e Arti, Università di Venezia. Nel 2006 ha ricevuto un dottorato ad honorem dalla Kingston University, per il suo contributo alla "qualità della vita". Nel 2008 è stato nominato Professore presso la Facoltà di Design del Politecnico di Milano e Membro dell'Accademia Nazionale di San Luca a Roma.