Il tuo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Callia Lampada da tavolo in acciaio inox con finitura laccata oro lucido e diffusore a forma di foglia, ottenuto da un sottile strato finito a freddo, con la superficie lucida ad effetto “metallo liquido”, internamente satinata con superficie antiriflesso. Stelo centrale con luce LED COB con potenza 3W. Base in metallo con zavorra ed elemento decorativo in marmo Dover White. Questo modello è dotato di sorgenti luminose a LED a lunga durata integrate nella struttura della lampadare, che non può essere sostituito dall'utente.

Dimensione: 39 x 29 x H 85 cm

Alessandro La Spada Designer per Visionnaire.

Questo prodotto potrebbe non essere disponibile per la consegna immediata, contattaci per maggiori informazioni.

ALESSANDRO LA SPADA

Alessandro La Spada si definisce un “designer con il modo di un artigiano“. Il suo motto: “eseguire per imparareHa studiato all'i.d.i. istituto di interior design di Milano dove si diploma nel 1990. Dal 1990 al 1994 ha collaborato con lo studio Sawaya e Moroni, progettando interni e seguendo lo sviluppo dei prototipi dell'azienda. Tra il 1998 e il 2004 si occupa di design e progetti di interni occupandosi di ricerca formale, sottolineando il valore semantico degli oggetti. Si dedica alla produzione su piccola scala di lampade e complementi d'arredo, approfondisce la conoscenza della materia creando un piccolo laboratorio creativo specializzato nella lavorazione del metallo. Nel 2005 un incontro casuale porta alla sua collaborazione con Samuele Mazza, personaggio eclettico con un passato nel fashion design. Il suo contributo “hard wear” al mondo soft di Mazza ha dato vita alla collezione “Visionnaire” e “Grantour”. Insegna inoltre presso l'i.d.i. istituto di design d'interni, Milano. Ha lavorato come project leader per la domus academy di Milano.

Visionnaire

Unico e moderno, lo stile Visionnaire è l'essenza del Made in Italy che unisce design e arte in un concetto meta-lusso di prodotti personalizzati.

Il concetto di meta-lusso, particolarmente caro a Eleonore Cavalli Art director del marchio Visionnaire, è l'idea secondo cui l'essenza del lusso non si limita alle qualità esteriori, ma risiede negli aspetti più intangibili, etici e culturali. Le persone riconoscono e premiano questo valore perché vogliono circondarsi sempre più di oggetti che esprimano il loro essere, e non solo i loro possedimenti. e Visionnaire ha coltivato questa visione sin dall'inizio, tanto da farne il proprio perno decalogo-manifesto. Ma se il prodotto di design assorbe su di sé istanze e suggestioni catturate dal mondo, è inevitabile chiedersi come il presente si rifletta sul percorso di un brand così fortemente votato all'ascolto e all'empatia.

SOSTENIBILITÀ

IL PERCORSO VERSO LO SVILUPPO A BASSO IMPATTO

Visionnaire prosegue il suo percorso di sviluppo sostenibile puntando sui valori fondamentali del brand: responsabilità verso il territorio italiano, etica del lavoro e massima qualità del Fatto in Italia. Anche grazie alla decisione di manifestare le proprie volontà strategiche attraverso le dichiarazioni di intenti contenute nel “Decalogoil marchio definisce il proprio corso: l'idea di confermarsi come creatore di prodotti di alta qualità si unisce a un impegno rigoroso e responsabile per l'ambiente.

 Al vertice della piramide, il valore cruciale indica il primo dei concetti fondanti dell'identità e della filosofia del Visionnaire. La nostra attività di invenzione e creazione è guidata e governata da una precisa visione culturale, in cui la produzione di conoscenza, lo scambio intellettuale e l'esperienza maturata favorendo un dialogo versatile tra gli individui sono priorità essenziali di grande importanza nella vita collettiva delle comunità contemporanee.

Nel secondo valore – “Natura” – Dichiara Visionnaire: “il desiderio di tutelare il patrimonio naturale si configura come una consapevolezza che informa e orienta la nostra visione culturale, oggi sensibilizzata verso comportamenti progettuali che, dalla selezione dei materiali fino all'ultimo dei processi previsti nei cicli produttivi, assumere un preciso e sentito impegno civile”.

Lampada da tavolo Callia

Prezzo di listino ¥899,900
Prezzo unitario
per 
Fast Shipping
Secure payment
Availability
 
Imposte incluse. Spese di spedizione calcolate al check-out.

Your order ships carbon neutral

Sizing or Dimensions

Call us +393339276038

Have questions? Contact us

Free shipping in Italy

Secure payment

Callia Lampada da tavolo in acciaio inox con finitura laccata oro lucido e diffusore a forma di foglia, ottenuto da un sottile strato finito a freddo, con la superficie lucida ad effetto “metallo liquido”, internamente satinata con superficie antiriflesso. Stelo centrale con luce LED COB con potenza 3W. Base in metallo con zavorra ed elemento decorativo in marmo Dover White. Questo modello è dotato di sorgenti luminose a LED a lunga durata integrate nella struttura della lampadare, che non può essere sostituito dall'utente.

Dimensione: 39 x 29 x H 85 cm

Alessandro La Spada Designer per Visionnaire.

Questo prodotto potrebbe non essere disponibile per la consegna immediata, contattaci per maggiori informazioni.

ALESSANDRO LA SPADA

Alessandro La Spada si definisce un “designer con il modo di un artigiano“. Il suo motto: “eseguire per imparareHa studiato all'i.d.i. istituto di interior design di Milano dove si diploma nel 1990. Dal 1990 al 1994 ha collaborato con lo studio Sawaya e Moroni, progettando interni e seguendo lo sviluppo dei prototipi dell'azienda. Tra il 1998 e il 2004 si occupa di design e progetti di interni occupandosi di ricerca formale, sottolineando il valore semantico degli oggetti. Si dedica alla produzione su piccola scala di lampade e complementi d'arredo, approfondisce la conoscenza della materia creando un piccolo laboratorio creativo specializzato nella lavorazione del metallo. Nel 2005 un incontro casuale porta alla sua collaborazione con Samuele Mazza, personaggio eclettico con un passato nel fashion design. Il suo contributo “hard wear” al mondo soft di Mazza ha dato vita alla collezione “Visionnaire” e “Grantour”. Insegna inoltre presso l'i.d.i. istituto di design d'interni, Milano. Ha lavorato come project leader per la domus academy di Milano.

Visionnaire

Unico e moderno, lo stile Visionnaire è l'essenza del Made in Italy che unisce design e arte in un concetto meta-lusso di prodotti personalizzati.

Il concetto di meta-lusso, particolarmente caro a Eleonore Cavalli Art director del marchio Visionnaire, è l'idea secondo cui l'essenza del lusso non si limita alle qualità esteriori, ma risiede negli aspetti più intangibili, etici e culturali. Le persone riconoscono e premiano questo valore perché vogliono circondarsi sempre più di oggetti che esprimano il loro essere, e non solo i loro possedimenti. e Visionnaire ha coltivato questa visione sin dall'inizio, tanto da farne il proprio perno decalogo-manifesto. Ma se il prodotto di design assorbe su di sé istanze e suggestioni catturate dal mondo, è inevitabile chiedersi come il presente si rifletta sul percorso di un brand così fortemente votato all'ascolto e all'empatia.

SOSTENIBILITÀ

IL PERCORSO VERSO LO SVILUPPO A BASSO IMPATTO

Visionnaire prosegue il suo percorso di sviluppo sostenibile puntando sui valori fondamentali del brand: responsabilità verso il territorio italiano, etica del lavoro e massima qualità del Fatto in Italia. Anche grazie alla decisione di manifestare le proprie volontà strategiche attraverso le dichiarazioni di intenti contenute nel “Decalogoil marchio definisce il proprio corso: l'idea di confermarsi come creatore di prodotti di alta qualità si unisce a un impegno rigoroso e responsabile per l'ambiente.

 Al vertice della piramide, il valore cruciale indica il primo dei concetti fondanti dell'identità e della filosofia del Visionnaire. La nostra attività di invenzione e creazione è guidata e governata da una precisa visione culturale, in cui la produzione di conoscenza, lo scambio intellettuale e l'esperienza maturata favorendo un dialogo versatile tra gli individui sono priorità essenziali di grande importanza nella vita collettiva delle comunità contemporanee.

Nel secondo valore – “Natura” – Dichiara Visionnaire: “il desiderio di tutelare il patrimonio naturale si configura come una consapevolezza che informa e orienta la nostra visione culturale, oggi sensibilizzata verso comportamenti progettuali che, dalla selezione dei materiali fino all'ultimo dei processi previsti nei cicli produttivi, assumere un preciso e sentito impegno civile”.