Il caffè turco si consuma in tutto il medio oriente, particolarmente in Turchia e Grecia.
Questo delizioso caffè si prepara nel Cezve, inserendo acqua, zucchero e polvere finissima di caffè nel famoso bricco di rame dal lungo manico.
E’ proprio da questo oggetto antichissimo che Briki prende spunto per diventare una caffettiera dal raffinato design realizzato in due versioni, per due o quattro tazzine.
Materiale: vetro borosilicato 3.3
Modelli
Caffettiera per due tazzine
Misure dxh: contenitore 80x90mm, manico lungo 150mm
Caffettiera per 4 tazzine
Misure dxh: 107x120mm, manico lungo 200mm
Ti consigliamo di ascoltare: Billy Preston, You can't beat God giving
RICETTA
Per preparare il caffè turco secondo la ricetta tradizionale c’è bisogno di pochi e semplici ingredienti:
caffè in polvere finissimo, acqua, il cezve o ibrik, la caffettiera tipica della Turchia e a seconda del gusto, zucchero o spezie.
Mettere l’acqua nel cezve, la tradizionale caffettiera mediorientale. La quantità di acqua da versare nel bricco è indicativamente di 50 ml per persona. Quando l’acqua sta quasi per bollire, il cezve va tolto dal fuoco e vanno aggiunti un cucchiaino di caffè, lo zucchero e le spezie desiderate (polvere di cardamomo o cannella). Non bisogna mai far arrivare a ebollizione l’acqua, per evitare che la bevanda bruci e perda le sue qualità organolettiche.
La miscela deve essere mescolata con cura, per favorire lo scioglimento della polvere e la preparazione di una bevanda ricca di sapori e profumi. Il cezve va poi rimesso sul fuoco a fiamma bassa. Man mano che la temperatura sale, si inizierà a formare uno spesso strato di schiuma. Quando la schiuma aumenta di volume, vuol dire che la bevanda sta per raggiungere l’ebollizione. A questo punto si possono fare due cose: si può servire l’infusione, versandola nelle tazzine o si può allontanare il cezve dal fuoco, lasciarlo raffreddare per qualche secondo e poi rimetterlo sul fuoco per altre due volte, in modo da ottenere una bevanda ancora più corposa. Prima di godersi la pausa, l’infusione va fatta decantare per qualche minuto, per far sì che la polvere sospesa si depositi sul fondo e si possa assaporare tutto il gusto di questa prelibatezza.
Il caffè turco si consuma in tutto il medio oriente, particolarmente in Turchia e Grecia.
Questo delizioso caffè si prepara nel Cezve, inserendo acqua, zucchero e polvere finissima di caffè nel famoso bricco di rame dal lungo manico.
E’ proprio da questo oggetto antichissimo che Briki prende spunto per diventare una caffettiera dal raffinato design realizzato in due versioni, per due o quattro tazzine.
Materiale: vetro borosilicato 3.3
Modelli
Caffettiera per due tazzine
Misure dxh: contenitore 80x90mm, manico lungo 150mm
Caffettiera per 4 tazzine
Misure dxh: 107x120mm, manico lungo 200mm
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RICETTA
Per preparare il caffè turco secondo la ricetta tradizionale c’è bisogno di pochi e semplici ingredienti:
caffè in polvere finissimo, acqua, il cezve o ibrik, la caffettiera tipica della Turchia e a seconda del gusto, zucchero o spezie.
Mettere l’acqua nel cezve, la tradizionale caffettiera mediorientale. La quantità di acqua da versare nel bricco è indicativamente di 50 ml per persona. Quando l’acqua sta quasi per bollire, il cezve va tolto dal fuoco e vanno aggiunti un cucchiaino di caffè, lo zucchero e le spezie desiderate (polvere di cardamomo o cannella). Non bisogna mai far arrivare a ebollizione l’acqua, per evitare che la bevanda bruci e perda le sue qualità organolettiche.
La miscela deve essere mescolata con cura, per favorire lo scioglimento della polvere e la preparazione di una bevanda ricca di sapori e profumi. Il cezve va poi rimesso sul fuoco a fiamma bassa. Man mano che la temperatura sale, si inizierà a formare uno spesso strato di schiuma. Quando la schiuma aumenta di volume, vuol dire che la bevanda sta per raggiungere l’ebollizione. A questo punto si possono fare due cose: si può servire l’infusione, versandola nelle tazzine o si può allontanare il cezve dal fuoco, lasciarlo raffreddare per qualche secondo e poi rimetterlo sul fuoco per altre due volte, in modo da ottenere una bevanda ancora più corposa. Prima di godersi la pausa, l’infusione va fatta decantare per qualche minuto, per far sì che la polvere sospesa si depositi sul fondo e si possa assaporare tutto il gusto di questa prelibatezza.