L: 25 cm P: 10 cm H: 15 cm
GHETTO FIVER
Se pensiamo al preciso momento in cui la sneaker si è trasformata da calzatura per attività sportive ad oggetto di culto, probabilmente dobbiamo fare un throwback nella New York tra la fine degli anni 70', e l'inizio degli 80'. Proprio lì, tra Harlem ed il Lower East Side, nel crocevia di sottoculture prendeva letteralmente "piede" la musica rap,
Il movimento Hip Hop che ne è la diretta derivazione codificò un proprio stile d'abbigliamento che prevedeva larghe t-shirt, tute in acetato, baseball cap e scarpe da basket.
La sneaker GHETTO FEVER celebra le origini di questo fenomeno, attraverso semplici ma mirati elementi come il numero, che richiama le divise del basket, il colore bianco "sporcato" dalla patina del tempo, e il decoro grafico che riproduce il titolo di uno storico brano dei Public Enemy in chiave graffitti.
L: 25 cm P: 10 cm H: 15 cm
GHETTO FIVER
Se pensiamo al preciso momento in cui la sneaker si è trasformata da calzatura per attività sportive ad oggetto di culto, probabilmente dobbiamo fare un throwback nella New York tra la fine degli anni 70', e l'inizio degli 80'. Proprio lì, tra Harlem ed il Lower East Side, nel crocevia di sottoculture prendeva letteralmente "piede" la musica rap,
Il movimento Hip Hop che ne è la diretta derivazione codificò un proprio stile d'abbigliamento che prevedeva larghe t-shirt, tute in acetato, baseball cap e scarpe da basket.
La sneaker GHETTO FEVER celebra le origini di questo fenomeno, attraverso semplici ma mirati elementi come il numero, che richiama le divise del basket, il colore bianco "sporcato" dalla patina del tempo, e il decoro grafico che riproduce il titolo di uno storico brano dei Public Enemy in chiave graffitti.