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Most Illustrious Achille Castiglioni fa parte della collezione di maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa. Most Illustrious è un omaggio e un ringraziamento ai maestri del design italiano, una collezione di figure tridimensionali realizzate da Bosa in ceramica, finemente decorate con smalti colorati. 
Oggetti totemici che aggiungono caratteristiche caratterizzanti di designer e lavori che li hanno resi noti nel mondo, per sottolineare la relazione unica che nasce tra il designer e i suoi progetti: “siamo ciò che creiamo”. 
The Most Illustrious Collection dei maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa inizia con: Achille Castiglioni, per il quale il centenario della sua nascita è stato celebrato nel 2018, e continua con 
Riccardo DalisiMichele De Lucchi e Alessandro Mendini.

Dimensioni: 13 x 11 x h 32 cm

“Most illustrious è un regalo per quelle persone che, forse inconsapevolmente, hanno dato così tanto alla mia percezione del design. Il loro impegno e le loro opere hanno modellato e educato la mia visione e il mio gusto; come maestri sinceri, non avevano bisogno di presentarsi, di parlare o di dire le proprie idee per distinguersi; l’energia delle loro creazioni era sufficiente a farmi capire chi erano veramente e qual era la loro visione, dimostrando che tutti i designer sono ciò che creano, alla fine. Mi sono divertita a mescolare i colori, ad impilare oggetti e forme per creare una sorta di tributo che, con grande umiltà, mostra il mio modo di vederli. “Elena Salmistrato.

Achille Castiglioni

Achille Castiglioni è nato a Milano il 16 febbraio 1918. Ha studiato Architettura al Politecnico di Milano e si è laureato nel 1944. Suo padre Giannino è scultore ei suoi fratelli maggiori Livio e Pier Giacomo hanno uno studio di architettura in Piazza Castello a Milano. Già nel 1940 Achille Castiglioni lavorava nello studio aiutando i suoi fratelli, poi dal 1944 si dedicò con loro in maniera stabile all'urbanistica, all'architettura, alle mostre, alle mostre e al design del prodotto. Lo studio rivolge la sua attenzione alla sperimentazione sul prodotto industriale, svolgendo attività di ricerca su nuove forme, tecniche e materiali: l'obiettivo finale è la realizzazione di un processo di progettazione integrale. Nel 1944 Achille Castiglioni ei suoi fratelli parteciparono alla 7a Triennale di Milano dove presentò l'IRR126, un dispositivo radio concepito per la produzione industriale. 
Negli anni 1952-1953 si occupa della ricostruzione postbellica del Palazzo della Permanente a Milano. Nel 1956 fu uno dei fondatori di ADI, l'Assiazione del design industriale. 


Numerosi sono i riconoscimenti ricevuti negli ultimi anni: tra il 1955 e il 1979 ha vinto sette premi Compasso d'Oro; 


alla Triennale vinse numerosi premi: nel 1947 una medaglia di bronzo, nel 1951 e nel 1954 un Grand Prix, nel 1957 una medaglia d'argento e una medaglia d'oro, nel 1960 una medaglia d'oro e nel 1963 un'altra medaglia d'argento. 
Nel 1969 Castiglioni ottiene l'Insegnamento Libero in "Artistic Design for Industry" presso il Ministero della Pubblica Istruzione: ha ricoperto la cattedra di "Disegno Industriale" presso la Facoltà di Architettura di Torino fino al 1980 e poi a Milano fino al 1993. 
Le opere di Castiglioni comprendono la sedia Mezzadro, la sedia Sella (1957), la poltrona Sanluca (1959), la lampada da tavolo Tubino (1951), la lampada da terra Luminator (1955), la lampada da terra Arco (1962) prodotta da Flos, la Taccia lampada da tavolo (1962), la seduta Allunaggio (1962), la lampada da terra Toio. 
Quattordici delle sue opere principali sono presenti al MoMA di New York; Il MoMA (Museum of Modern Art), con le opere di Achille Castiglioni, ha realizzato a Manhattan la più grande retrospettiva mai dedicata a un designer italiano. 
Oltre al museo americano altre importanti gallerie espongono le sue opere tra cui: il Victoria and Albert Museum di Londra, il Kunstgewerbe Museum di Zurigo, lo Staatliches Museum di Angewandte Kunst a Monaco, il Museum of Design di Prato, l'Uneleckoprumyslove di Praga, l 'Israel Museum in Jerusalem, Denver Art Museum, Vitra Design Museum a Weil am Rhein, Angewandte Kunst Museum di Amburgo e Colonia. 
Tra le aziende che hanno beneficiato del lavoro di Achille Castiglioni (in coppia anche con il fratello Pier Giacomo) per le loro produzioni in serie: Alessi, Zanotta, Ideal Standard, Kartell, Lancia, Flos, Siemens, Bernini, Knoll, Poggi, Italtel, Longoni , Nagano, Omsa, Phonola, Teorema e Arflex. 
Achille Castiglioni è morto il 2 dicembre 2002, all'età di 84 anni, dopo una caduta nel suo studio a Milano. Il suo corpo riposa nell'abbazia di Chiaravalle.

 

 

Most Illustrious Achille Castiglioni

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Most Illustrious Achille Castiglioni fa parte della collezione di maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa. Most Illustrious è un omaggio e un ringraziamento ai maestri del design italiano, una collezione di figure tridimensionali realizzate da Bosa in ceramica, finemente decorate con smalti colorati. 
Oggetti totemici che aggiungono caratteristiche caratterizzanti di designer e lavori che li hanno resi noti nel mondo, per sottolineare la relazione unica che nasce tra il designer e i suoi progetti: “siamo ciò che creiamo”. 
The Most Illustrious Collection dei maestri del design di Elena Salmistraro per Bosa inizia con: Achille Castiglioni, per il quale il centenario della sua nascita è stato celebrato nel 2018, e continua con 
Riccardo DalisiMichele De Lucchi e Alessandro Mendini.

Dimensioni: 13 x 11 x h 32 cm

“Most illustrious è un regalo per quelle persone che, forse inconsapevolmente, hanno dato così tanto alla mia percezione del design. Il loro impegno e le loro opere hanno modellato e educato la mia visione e il mio gusto; come maestri sinceri, non avevano bisogno di presentarsi, di parlare o di dire le proprie idee per distinguersi; l’energia delle loro creazioni era sufficiente a farmi capire chi erano veramente e qual era la loro visione, dimostrando che tutti i designer sono ciò che creano, alla fine. Mi sono divertita a mescolare i colori, ad impilare oggetti e forme per creare una sorta di tributo che, con grande umiltà, mostra il mio modo di vederli. “Elena Salmistrato.

Achille Castiglioni

Achille Castiglioni è nato a Milano il 16 febbraio 1918. Ha studiato Architettura al Politecnico di Milano e si è laureato nel 1944. Suo padre Giannino è scultore ei suoi fratelli maggiori Livio e Pier Giacomo hanno uno studio di architettura in Piazza Castello a Milano. Già nel 1940 Achille Castiglioni lavorava nello studio aiutando i suoi fratelli, poi dal 1944 si dedicò con loro in maniera stabile all'urbanistica, all'architettura, alle mostre, alle mostre e al design del prodotto. Lo studio rivolge la sua attenzione alla sperimentazione sul prodotto industriale, svolgendo attività di ricerca su nuove forme, tecniche e materiali: l'obiettivo finale è la realizzazione di un processo di progettazione integrale. Nel 1944 Achille Castiglioni ei suoi fratelli parteciparono alla 7a Triennale di Milano dove presentò l'IRR126, un dispositivo radio concepito per la produzione industriale. 
Negli anni 1952-1953 si occupa della ricostruzione postbellica del Palazzo della Permanente a Milano. Nel 1956 fu uno dei fondatori di ADI, l'Assiazione del design industriale. 


Numerosi sono i riconoscimenti ricevuti negli ultimi anni: tra il 1955 e il 1979 ha vinto sette premi Compasso d'Oro; 


alla Triennale vinse numerosi premi: nel 1947 una medaglia di bronzo, nel 1951 e nel 1954 un Grand Prix, nel 1957 una medaglia d'argento e una medaglia d'oro, nel 1960 una medaglia d'oro e nel 1963 un'altra medaglia d'argento. 
Nel 1969 Castiglioni ottiene l'Insegnamento Libero in "Artistic Design for Industry" presso il Ministero della Pubblica Istruzione: ha ricoperto la cattedra di "Disegno Industriale" presso la Facoltà di Architettura di Torino fino al 1980 e poi a Milano fino al 1993. 
Le opere di Castiglioni comprendono la sedia Mezzadro, la sedia Sella (1957), la poltrona Sanluca (1959), la lampada da tavolo Tubino (1951), la lampada da terra Luminator (1955), la lampada da terra Arco (1962) prodotta da Flos, la Taccia lampada da tavolo (1962), la seduta Allunaggio (1962), la lampada da terra Toio. 
Quattordici delle sue opere principali sono presenti al MoMA di New York; Il MoMA (Museum of Modern Art), con le opere di Achille Castiglioni, ha realizzato a Manhattan la più grande retrospettiva mai dedicata a un designer italiano. 
Oltre al museo americano altre importanti gallerie espongono le sue opere tra cui: il Victoria and Albert Museum di Londra, il Kunstgewerbe Museum di Zurigo, lo Staatliches Museum di Angewandte Kunst a Monaco, il Museum of Design di Prato, l'Uneleckoprumyslove di Praga, l 'Israel Museum in Jerusalem, Denver Art Museum, Vitra Design Museum a Weil am Rhein, Angewandte Kunst Museum di Amburgo e Colonia. 
Tra le aziende che hanno beneficiato del lavoro di Achille Castiglioni (in coppia anche con il fratello Pier Giacomo) per le loro produzioni in serie: Alessi, Zanotta, Ideal Standard, Kartell, Lancia, Flos, Siemens, Bernini, Knoll, Poggi, Italtel, Longoni , Nagano, Omsa, Phonola, Teorema e Arflex. 
Achille Castiglioni è morto il 2 dicembre 2002, all'età di 84 anni, dopo una caduta nel suo studio a Milano. Il suo corpo riposa nell'abbazia di Chiaravalle.